«…la disabilità non è qualcosa che ci portiamo dentro, che fa parte di noi: è un rapporto disfunzionale con quello che ci circonda, con un mondo che non si adatta ai nostri corpi, ma che pretende che siano i nostri corpi ad adattarsi a lui» cit di Gresa Fazliu e Claudia Maltese.

Nel mese di Novembre, all’interno dell’appuntamento online mensile di “Oltre le differenze. Un libro al mese per ripensare la parità” abbiamo scelto di parlare di abilismo perché crediamo che non sia possibile superare le “differenze” se non iniziamo prima a riconoscerle in una veste nuova e a distinguerle, poi, dalle “discriminazioni”. Tutto ciò che sappiamo del mondo, delle sue regole e dei suoi funzionamenti, infatti, ci viene raccontato da una prospettiva che assumiamo essere oggettiva. Tuttavia, come gli studi di genere sottolineano da tempo, spesso la “normalità” è solo l’esito di una “norma” che, come tale, condanna a “devianza” tutto ciò che non vi rientra.

Il testo “Decostruzione antiabilista. Percorsi di autoeducazione personale e collettiva” è il frutto di un lavoro di attivismo e divulgazione che Gresa Fazliu e Claudia Maltese portano avanti da tempo in quanto persone disabili. Il punto di forza del volume, infatti è proprio questo: diversamente da ciò che accade in molti contesti in cui la disabilità viene rappresentata come tragica variante della “normalità” o come condizione che dovrebbe ispirare i “non-disabili” a dare il meglio di sé, qui viene posta al centro attraverso la condivisione di ciò che le autrici hanno appreso, a partire dalla propria esperienza personale.

L’obiettivo è duplice: mettere al centro della riflessione le persone disabili – mostrando le violenze che ogni giorno subiscono – e dall’altra “attivare” le persone non-disabili a riconoscere i propri privilegi e a combattere l’ignoranza in cui spesso il loro ragionamento ricade.

Parleremo di abilismo e del libro “Decostruzione antiabilista. Percorsi di autoeducazione personale e collettiva”  giovedì 2 Novembre alle 18:30, ovviamente in una diretta sul nostro account instagram @apeironodv, insieme alle autrici Gresa Fazliu e Claudia Maltese.  A moderare l’intervento come sempre ci sarà la pedagogista esperta in questioni di genere Alessia Dulbecco, con cui Apeiron collabora da tempo. Vi aspettiamo!