«Preparati a spingere», il tipico avvertimento impartito dall’ostetrica, non riguarda solo il momento del parto. Ogni donna che oggi in Italia scelga di avere un figlio deve mettere in conto di “spingere”: per difendere il lavoro e la propria indipendenza economica, per mantenersi spazi di realizzazione personale e – addirittura – per proteggere il suo stesso corpo da forme devastanti di violenza, psicologica e fisica.

A partire dalla sua storia personale e dalle inchieste che ha scritto negli ultimi anni, l’attivista Francesca Bubba è arrivata da poche settimane in libreria con “Preparati a spingere”  un libro necessario, che vuole parlare di maternità da una prospettiva nuova.

La maternità è ancora infatti largamente considerata come un destino di genere che dovrebbe caratterizzare tutte le donne. “Maternità” e “cura” diventano così sinonimi di “missione” e “sacrificio”. Il risultato è un appiattimento generale della vita delle donne, considerate solo in virtù della loro funzione biologica.

Si potrebbe pensare, almeno, che questa visione favorisca le donne che hanno scelto di diventare madri. In realtà, no.

Parleremo di maternità e del nuovo libro lunedì 16 Ottobre alle 18:30, ovviamente in una diretta sul nostro account instagram @apeironodv, insieme all’autrice ed attivista Francesca Bubba.  A moderare l’intervento come sempre ci sarà la pedagogista esperta in questioni di genere Alessia Dulbecco, con cui Apeiron collabora da tempo. Vi aspettiamo e se non riuscite a seguire la diretta la potrete sempre trovare salvata nel profilo Instagram di @apeironodv!